Integratori e coadiuvanti per le ragadi anali - THDLAB - IT

Integratori e coadiuvanti per la prevenzione e il trattamento delle ragadi anali

  • Integratori di fibre alimentari
  • Terapia medica delle ragadi anali: prodotti ad uso topico
  • Coadiuvanti nel trattamento delle ragadi anali ad uso topico
  • Detergenti intimi per la zona perianale
  • THD: integratori, coadiuvanti e detergenti intimi per le emorroidi

Integratori di fibre alimentari

Feci troppo dure o al contrario feci liquide possono provocare lesioni dell’anoderma della zona perianale e favorire l’insorgenza di ragadi anali.

In caso di stipsi, feci eccessivamente dure o voluminose rendono difficoltosa l’evacuazione e creano ulteriori danni nella zona interessata dalla ragade. Allo stesso modo, in caso di diarrea, feci liquide e con un alto tasso di acidità irritano la zona intorno all’ano, aggravando i sintomi della ragade e rallentandone la guarigione.

La regolarità intestinale e la corretta consistenza delle feci sono quindi fattori importanti nella prevenzione delle ragadi anali o nel trattamento della patologia, una volta comparsa.

Una dieta ricca di fibre e l’assunzione di adeguate quantità d’acqua concorrono alla formazione di feci morbide e facili evacuare, contrastando la stipsi e riducendo il dolore e lo spasmo dello sfintere interno durante la defecazione. Le fibre, regolarizzando il transito intestinale e la consistenza delle feci, aiutano inoltre a contrastare la diarrea e il conseguente rischio di infiammazioni e irritazioni locali.

In caso di diete povere di fibre, è consigliabile l’utilizzo di specifici integratori di fibre alimentari. THD mette a disposizione due integratori a base di fibre naturali: THD Fibraid® e THD Fibraid® Gel. Per maggiori informazioni sulla linea THD Fibraid® , clicca qui

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Terapia medica delle ragadi anali: prodotti ad uso topico

Obiettivo della terapia medica locale è ridurre l’ipertono dello sfintere anale interno e quindi facilitare la guarigione della ragade anale. I preparati ad uso topico più utilizzati nel trattamento delle ragadi anali sono:

  • Pomate alla nitroglicerina (GTN)
    Studi sulla fisiopatologia dello sfintere anale hanno dimostrato come l’ossido nitrico aiuti a contrastare l’ipertono dello sfintere anale interno.
    In commercio esistono pomate a base di nitroglicerina (GTN), una sostanza in grado di rilasciare ossido nitrico. Le pomate a base di nitroglicerina provocano il rilassamento dello sfintere anale interno, riducendo l’ipertono e favorendo la guarigione della ragade.
    Le evidenze cliniche mostrano un tasso di guarigione medio del 58% entro i primi 2 mesi di trattamento, mentre il tasso di recidive è compreso tra l’11 e il 46,2%. Tuttavia l’utilizzo di questi prodotti si associa ad una complicanza molto frequente (in media nel 57% dei casi) che a volte costringe ad interrompere il trattamento: la cefalea.
  • Tossina botulinica
    Evidenze cliniche hanno dimostrato come l’iniezione di tossina botulinica nello sfintere interno liscio permetta di ridurre il tono dello sfintere anale interno, favorendo la guarigione della ragade anale. Tale principio attivo provoca una paralisi flaccida che tende a mantenersi per 3-4 mesi circa.
    La percentuale di guarigione della ragade anale è compresa tra il 27 e il 96% entro 2 mesi dal trattamento. Le recidive possono tuttavia raggiungere il 30% dei casi. L’effetto collaterale più frequentemente documentato è l’incontinenza fecale temporanea che si verifica in media nel 18% dei pazienti.
  • Calcio antagonisti
    I preparati a base di calcio antagonisti, come la nifedipina, determinano una riduzione della pressione sfinteriale massima a riposo. In uno studio italiano del 2011, la percentuale di guarigione dei pazienti trattati con una crema a base di nifedipina dopo 6 settimane di trattamento è stata del 95%.
    Tra gli effetti collaterali associati a questi prodotti sono presenti emicrania e il rischio di sovradosaggio nei pazienti cardiopatici e diabetici.

Bibliografia:

  • Optimal treatment duration of glyceryl trinitrate for chronic anal fissure: results of a prospective randomized multicenter trial, G. Gagliardi, A. Pascariello, D. F. Altomare et al., Tech Coloproctol. 2010 Sep; 14(3): 241-248.
  • La ragade anale” (prima parte), G. Rosa et al. Riv. It. Colo-Proct., 22, 7-12, 2003
  • The management of patients with primary chronic anal fissure: a position paper., D.F.Altomare et al. Tech Coloproctol (2011) 15:135-141
  • Innovations in chronic anal fissure treatment: A systematic review, Aaron Poh et al. World J Gastrointest Surg 2010 July 27; 2(7): 231-241
  • A dose finding study wth 0.1%, 0.2% and 0.4% glyceryl trinitrate ointment in patients with chronic anal fissures. J.H.Scholefield et al. Gut 2003; 52:264-269
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Coadiuvanti nel trattamento delle ragadi anali ad uso topico

Sono oggi disponibili coadiuvanti ad uso topico che permettono di trattare la ragade anale senza gli effetti collaterali di nitroglicerina, tossina botulinica e calcio antagonisti.

Per il trattamento della ragade anale acuta e cronica, THD mette a disposizione Levorag® emulgel, dispositivo medico di Classe IIa.

Grazie alla sua composizione Levorag® emulgel:

  • lubrifica, lenisce e protegge la zona trattata
  • contribuisce alla riparazione dell’epitelio, creando un ambiente favorevole alla guarigione delle ragadi e sfavorevole all'attecchimento batterico
  • allevia il dolore durante la defecazione
  • contribuisce al ripristino delle condizioni fisiologiche ottimali e di conseguenza alla riduzione dell’ipertono dello sfintere interno

Per maggiori informazioni su Levorag®, clicca qui.

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Detergenti intimi per la zona perianale

In presenza di ragadi, l’igiene accurata della zona perianale aiuta ad evitare l’insorgenza di infiammazioni locali che possono rallentare la guarigione. L’utilizzo di un detergente intimo specifico per la regione perianale dopo ogni evacuazione supporta l’azione di trattamenti topici locali o terapie sistemiche.

Tuttavia, detergenti intimi troppo sgrassanti possono alterare il film idrolipidico, rallentando la cicatrizzazione della lesione. Il detergente intimo ideale in presenza di ragadi anali deve:

  • detergere
  • disinfettare
  • lenire e idratare

Per l’igiene intima della zona perianale in caso di ragadi, è quindi indicato l’utilizzo di un detergente intimo delicato e idratante con sostanze ad azione anti-batterica e pH fisiologico.

Dalla ricerca THD nasce THD Deliclin® Soap, detergente intimo specifico per la regione perianale, utile in presenza di ragadi. THD Deliclin® Soap deterge, disinfetta, idrata e lenisce la cute della regione perianale. Per maggiori informazioni su THD Deliclin® Soap, clicca qui.

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THD: integratori, coadiuvanti e detergenti intimi per le emorroidi

THD offre un approccio integrato alla prevenzione e al trattamento delle ragadi anali con una linea completa di integratori, detergenti intimi e coadiuvanti ad uso topico:

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