Fistole anali: cosa sono, sintomi e cause - THDLAB - IT

  • Cosa sono le fistole anali
  • Fistole anali: sintomi
  • Fistole anali: cause e fattori di rischio

Cosa sono le fistole anali

Le fistole anali sono lesioni che si presentano con un orifizio nel canale anale e l'altro solitamente sulla superficie della cute perianale. Da questo piccolo foro fuoriescono nella maggior parte dei casi pus, sangue e siero. Le fistole anali sono spesso provocate da infezioni nella regione anorettale o da altre patologie. La maggior parte delle fistole mette in comunicazione la parte interna del canale anale con il perineo.

Torna su

Fistole anali: sintomi

I sintomi delle fistole anali sono dolore, gonfiore e irritazione locale. Questi sintomi tendono ad accentuarsi durante la defecazione. Le fistole possono inoltre manifestarsi con perdite sierose e purulente attraverso l’orifizio esterno vicino all’ano e causare spossatezza, dolore pelvico e febbre.

Torna su

Fistole anali: cause e fattori di rischio

Le fistole si classificano a seconda della loro localizzazione e del rapporto che intercorre con i muscoli dello sfintere. Esistono 5 tipi di fistole anali, ma le più comuni sono: superficiali, intersfinteriche e transfinteriche.

Le fistole anali possono avere origine da diverse patologie e infezioni della regione anorettale. Le fistole anali sono spesso l’evoluzione di un ascesso anale che raggiunge la cute intorno all’ano.

L’ascesso anale o perianale è una raccolta di pus legata ad un processo infiammatorio innescato da un’infezione.

Spesso ascesso e fistola perianale sono due stadi diversi di una stessa patologia. L’ascesso è la fase acuta di un’infezione che parte dalle ghiandole del canale anale. La fistola è invece la cronicizzazione del processo infettivo e si forma spesso dopo 4-6 settimane dal drenaggio del pus.

Quindi la comparsa di una fistola anale è favorita dagli stessi fattori che possono provocare l’insorgenza di un ascesso anale, tra cui:

  • malattie infiammatorie intestinali
  • sistema immunitario debilitato
  • ulcere anali
  • malattie sessualmente trasmissibili
  • complicanze post-operatorie
  • cancro del retto

Il disturbo può avere origine anche da una ragade anale non riconosciuta o trascurata che si infetta, evolvendo in fistola.

Torna su
Le risorse destinate ai Pazienti